L’insufficienza del circolo venoso determina un rallentamento del flusso sanguigno, per cui il sangue tende a ristagnare nella parte inferiore delle gambe. A causa di tale rallentamento, poi, è ridotto l’apporto di ossigeno e di sostanze nutritive alle pareti del vaso venoso.
L’insufficienza venosa è un disturbo piuttosto comune, può restare asintomatico per lungo tempo ma, una volta consolidatasi, questa patologia diventa abbastanza seria e difficilmente risolvibile. Quindi è importante riuscire a individuare i piccoli segnali che l’organismo manda allo stadio iniziale della malattia.
Questo tipo di patologia è molto diffusa soprattutto tra le donne di tipo mediterraneo, che rispetto alle donne di altre razze hanno un rapporto spalle/bacino in cui predomina nettamente la parte inferiore del corpo.
Alcuni studi recenti hanno anche scoperto un aumento dell’insufficienza venosa nelle giovani generazioni, forse dovuto a uno stile di vita più sedentario e a una maggiore tendenza all’obesità.